
Il futuro, le nuove tecnologie, il design e le idee ma anche e soprattutto la storia e i modelli che l’hanno cambiata. Questo e altro ancora raccontano oggi i grandi musei dell’automobile. Luoghi di cultura e passione che da tempo stanno riscuotendo incredibile successo. In Italia come in Europa.

Tra i musei più visitati della Germania, c’è il Bmw Museum che proprio lo scorso anno ha registrato il maggior successo di sempre con oltre 840.000 visitatori. Una sede da far subito spalancare gli occhi. A cominciare dall’edificio, il cosiddetto “Quattro cilindri”, una struttura “sospesa” e futuristica alta cento metri, ideata dall’architetto Karl Schwanzer agli inizi degli anni Settanta. Una struttura, interrata per due terzi, con sette “case”, parzialmente trasparenti, su tre piani e collegate da una serie di ponti, vie e piazze. A ciascuna casa è assegnato un tema legato alla storia della Bmw e dei suoi prodotti (automobili, ma anche motocicli) con una grande piazza centrale per gli eventi.

E a proposito di eventi, pronta al debutto (previsto a maggio nella “Cupola del museo”) c’è la mostra “Belle macchine. Il design automobilistico italiano in Bmw”, sinonimo di bellezza senza tempo, che ha influenzato per decenni lo stile a livello globale. Anche il design automobilistico italiano ha sempre stabilito standard internazionali, rappresentando un’icona di eleganza senza tempo.

Questa mostra esplora il modo in cui l’estetica e lo stile di vita italiani si fondono con l’ingegneria tedesca di Bmw. Già negli anni 30, la casa di Monaco ha tratto ispirazione dall’eleganza unica delle carrozzerie italiane. Grazie alla collaborazione con celebri designer come Giorgio Giugiaro e Marcello Gandini, Bmw ha dato vita a numerosi modelli iconici, contribuendo in modo significativo alla crescita e all’identità del marchio.

Infine, una novità anche a livello digitale. Da marzo, infatti, il Bmw Museum introdurrà un’importante novità per la mostra permanente. Dopo quasi dieci anni, l’attuale app sarà sostituita dalla Bmw DigiTour. Attraverso il proprio smartphone o tablet, i visitatori potranno godere di visite guidate individuali e interattive per esplorare la storia della casa di Monaco in modo coinvolgente e dinamico, senza necessità di download.